martedì 20 ottobre 2009
Terme Vigliatore 9 Avvisi di Garanzia
Una nuova inchiesta sul comune di Terme Vigliatore, condotta dalla procura di Barcellona anche sulla scorta delle denunce di Adolfo Parmaliana, morto suicida poco più di un anno fa. I sostituti procuratore Michele Martorelli, Francesco Massara e Salvatore De Luca hanno chiuso le inchieste su una tranche di lavori pubblici nel comune tirrenico, risalenti al periodo tra il 2004 ed il 2005. Nove le persone raggiunte dall'avviso di garanzia per le ipotesi di abuso d’ufficio e falso (contestate a vario titolo). Si tratta dell'ex tecnico a scavalco Tindaro Falliano, l’ex sindaco Gennaro Nicolò, l’ex segretaria comunale Gaetana Cangemi ed il tecnico comunale Vincenzo Torre. Raggiunti dall’avviso anche gli assessori del tempo Domenico Munafò, Antonio Cipriano, Gianni Lopes, Giuseppe Scilipoti e Filippo Neri Squadrito. La procura contesta agli indagati la redazione di alcuni attestati falsi per favorire alcuni lavori di somma urgenza per allacci alla rete fognaria di Barcellona. Inoltre l’ex segretaria è indiziata sulle modalità di impegno dei fondi del terremoto del 78. Altra accusa contestata è quella sulle modalità di nomina di Tindaro Falliano (secondo la procura c’erano professionalità interne che vennero scavalcate.
Etichette:
barcellona pozzo di gotto,
parmaliana,
terme vigliatore,
terremoto '78
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento